Mese: Novembre 2024

54) Mt 13,36-43

36Allora lasciate le folle venne nella casa. E vennero verso di lui i suoi discepoli dicendo: «Chiariscici la parabola delle zizzanie del campo». 37Quegli rispondendo disse: «Chi semina il bel seme è il Figlio dell’uomo, 38il campo è il mondo, il bel seme costoro sono i figli del Regno, mentre le zizzanie sono i figli del maligno, il nemico che li semina è il diavolo, la mietitura è il compimento del secolo, i mietitori sono angeli. 40Come dunque sono raccolte le zizzanie e bruciate col fuoco così sarà nel compimento del secolo. 41Manderà il figlio dell’uomo i suoi angeli, e raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e quelli che fanno iniquità 42e li getteranno nella fornace del fuoco. Lì sarà il pianto e lo stridore dei denti. 43Allora i giusti risplenderanno come il sole nel Regno dei padre loro. Chi ha orecchi intenda».

53) Mt 13,31-35

31Un’altra parabola presentò loro dicendo: «Simile è il Regno di Dio a un chicco di senapa, che, ricevuto[lo], un uomo gettò nel suo campo. 32Esso è il più piccolo di tutti i semi, quando è cresciuto è più grande di tutti gli ortaggi e diventa un albero, tale da venire gli uccelli del cielo e fare tenda tra i suoi rami».33Un’altra parabola disse loro: «Simile è il Regno dei cieli a un lievito, che, ricevuto, una donna nascose in tre misure di farina fino a quando fu lievitato tutto».34Tutte queste cose disse Gesù in parabole alla folla e senza parabole niente diceva loro, affinché fu compiuto il detto per mezzo del profeta che dice: 35«Aprirò in parabole la mia bocca, erutterò cose nascoste dalla fondazione del mondo».

52) Mt 13,24-30

24Un’altra parabola presentò loro dicendo: «Simile è il Regno dei cieli a un uomo che semina il seme buono nel suo campo. 25Nel dormire gli uomini venne il suo nemico e seminò le zizzanie nel mezzo del campo e se ne tornò. 26Quando germogliò l’erba e fece frutto allora apparirono anche le zizzanie. 27Accostatisi i servi del padrone di casa dissero a lui: “Signore, non hai seminato il bel seme nel tuo campo? Da dove dunque hai le zizzanie?”. 28Quegli disse loro: “Un uomo nemico ha fatto questo”. Allora i servi gli dicono: “Vuoi dunque che tornando la raccogliamo?”. 29Quegli disse: “No, giammai raccogliendo le zizzanie estirpiate con esse [anche] il grano. 38 Lasciate che entrambe crescano insieme fino alla mieitura, e nel tempo della mietitura dirò ai mietitori: raccogliete per prima le zizzanie e legatele in fasci per bruciarle, [poi] il grano raccogliete nel mio deposito”».

51) Mt 13,18-23

«18Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. 19A chiunque ascolta la parola del Regno e non la intende viene il maligno e strappa ciò che è stato seminato nel suo cuore. Questo è ciò che è stato seminato sulla strada. 20Quello che è stato seminato sulle pietre, costui è chi che ascolta la parola e subito con gioia la accoglie, 21ma non ha radice in se stesso e dura [solo] un tempo, [e] venuta una tribolazione o persecuzione per la parola subito è scandalizzato. 22Quello seminato sulle spine, costui è chi che ascolta la parola, e la preoccupazione del mondo e l’inganno della ricchezza soffoca la parola e diventa infruttuoso. 23Quello seminato sulla terra bella, questo è chi che ascolta la parola, e intende, questi porta frutto e fa il cento, il sessanta, il trenta».

50) Mt 13,10-17

10E avvicinatisi i discepoli dissero a lui: «Perché in parabole parli loro?» 11Quegli rispondendo disse loro: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ad altri non è dato. 12A chi infatti ha, sarà dato a lui e sarà nell’abbondanza. A chi non ha, anche ciò che ha sarà portato [via] da lui. 13Per questo in parabole parlo loro, perché vedendo non vedono, e ascoltando non ascoltano né comprendono, 14e sia compiuta per loro la profezia di Isaia che dice: “Udrete con suono e non comprenderete, e guardando guarderete e non vedrete. Si è ingrassato infatti il cuore di questo popolo e con orecchi duri hanno udito e hanno chiuso i loro occhi, cosicché non vedano con gli occhi e [non] ascoltino con gli orecchi e [non] comprendano con il cuore e [non] si voltino e [io] li guarisca”. Ma beati i vostri occhi poiché vedono e le vostre orecchie poiché ascoltano. 17In verità vi dico che molti profeti e giusti hanno desiderato vedere quello che vedete e non lo videro, e ascoltare ciò che ascoltarono e non lo udirono».