«16A chi paragonerò questa generazione? Simile è a bambini seduti nelle piazze che rivolgendosi agli altri dicono: vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto, 18è venuto infatti Giovanni che non mangia e non beve e dicono: ha un demonio. 19è venuto il figlio dell’uomo che mangia e beve e dicono: ecco un uomo un mangione e beone, amico dei pubblicani e peccatori. E la sapienza è stata giudicata giusta dalle sue opere». 20Allora cominciò a rimproverare le città nelle quali erano avvenuti moltissimi suoi miracoli, poiché non si erano convertite: «21Guai a te Corazin, guai a te Betzaida poiché se in Tiro e Sidone fossero avvenuti i miracoli che sono avvenuti in voi, da tempo sarebbero convertiti con sacco e cenere. 22Ebbene io vi dico: per Tiro e Sidone meno duro di voi sarà nel giorno del giudizio. 23E tu Cafarnao forse che fino al cielo sarai innalzata? fino agli inferi precipiterai! Poiché se in Sodoma fossero accaduti i miracoli che sono avvenuti in te, sarebbe rimasta fino ad oggi. 24Ebbene dico a te che alla terra di Sodoma sarà meno duro nel giorno del giudizio che te».

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