Categoria: Vangelo della settimana (Pagina 1 di 20)

66) Mt 16,21-28

21Da allora cominciò Gesù a mostrare ai suoi discepoli che lui doveva andare a Gerusalemme e patire molte cose dagli anziani e sacerdoti e scribi e essere ucciso e il terzo giorno essere risuscitato. 22E, presolo, Pietro cominciò ad ammonirlo dicendo: «[Dio] ti sia misericordioso, Signore, giammai sarà a te questo». 23Ma quello voltatosi disse a Pietro: «Vai dietro a me, Satana, scandalo sei per me, poiché non pensi le cose di Dio ma le cose degli uomini». 24Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso e prenda la sua croce e mi segua. 25Chi infatti volesse salvare la sua anima la ucciderà, chi volesse uccidere la sua anima per me la troverà. 26Cosa infatti sarà di vantaggio all’uomo se guadagnasse il mondo intero ma fosse perduta la sua anima? O cosa darà un uomo come cambio della sua anima? 27Infatti il figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del padre suo con i suoi angeli, e allora restituirà a ciascuno secondo le sue azioni. 28In verità dico a voi: ci sono alcuni dei presenti qui che non gusteranno la morte fino a che vedano il figlio dell’uomo venire nel Regno suo».

65) Mt 16,13-20

13Venuto Gesù alla parte di Cesarea di Filippo domandò ai suoi discepoli dicendo: «Chi dicono gli uomini sia il figlio dell’uomo?». Quegli risposero: «Alcuni Giovanni il battista, altri Elia, altri Geremia o uno dei profeti». 15Dice loro: «Voi chi dite che io sia?». 16Rispondendo Simon Pietro disse: «Tu sei il Cristo, il figlio del Dio il vivente». 17Rispondendo Gesù disse a lui: «Beato se, Simone Figlio di Giona, poiché carne e sangue non [lo] hanno svelato a te, ma il Padre mio che [è] nei cieli. 18E io ti dico che tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte dell’ade non avranno forza su di essa. 19Darò a te le chiavi del regno dei cieli e quello che dovessi legare sulla terra sarà legato nei cieli, e quello che dovessi sciogliere sulla terra sarà sciolto nei cieli». 20Allora comandò ai discepoli affinché a nessuno dicessero che egli era il Cristo.

64) Mt 16,1-12

1E avvicinatisi i Farisei e Sadducei tentandolo gli domandarono un segno dal cielo da mostrare loro. 2Ma rispondendo Gesù disse: «Divenuta sera dite: bel tempo, infatti il cielo rosseggia. 3E al mattino: oggi tempesta, rosseggia infatti incupendosi il cielo. Il volto del cielo sapete discernere, i segni dei momenti non sapete? 4Una generazione malvagia e adultera cerca un segno, e segno non le sarà dato se non il segno di Giona». E avendoli lasciati se ne andò.

5E venuti i discepoli alla riva, dimenticarono di prendere pani. 6Gesù disse loro: «Vedete e guardatevi dal lievito dei Farisei e Sadducei». 7Essi, però, ragionavano tra loro dicendo: «Non abbiamo preso pani». 8Conoscendo[lo] Gesù disse: «Perché ragionate tra voi, [uomini] di poca fede, che non avete pane? 9Non ancora capite, né ricordate i cinque pani dei cinquemila e quante ceste avete preso? 10Né i sette pani dei quattromila e quanti canestri avete preso? 11Come non capite che non del pane vi ho parlato? Guardatevi dal lievito dei Farisei e Sadducei». 12Allora capirono che non diceva di guardarsi dal lievito dei pani, ma dall’insegnamento dei Farisei e Sadducei.

63) Mt 15,29-39

29E passando da lì Gesù venne presso il mare di Galilea e salito sul monte sedette lì. 30E vennero a lui molte folle avendo con loro zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri e li deposero presso i suoi piedi, e li curò. 31Così che la folla si stupiva avendo visto muti che parlavano, storpi raddrizzati e zoppi che camminavano e ciechi che vedevano. E glorificavano il Dio di Israele. 32Allora Gesù chiamati i suoi discepoli disse: «Ho compassione della folla, poiché già da tre giorni stanno con me e non hanno cosa mangiare. E scioglierli digiuni non voglio, giammai vengano meno per la strada». 33E gli dicono i discepoli: «Da dove noi [prenderemo] nel deserto tanti pani da sfamare siffatta folla?» 34E dice loro Gesù: «Quanti pani avete?». Quelli dissero: «Sette e pochi pesciolini». 35E avendo comandato alla folla di sedere sulla terra 36prese i sette pani e i pesci, e avendo reso grazie li spezzò e li diede ai discepoli, i discepoli alle folle. 37E mangiarono tutti e furono saziati. E l’avanzato dei pezzi erano sette ceste piene. 38Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza donne e bambini. 39E avendo sciolto le folle salì sulla barca e venne nella regione di Magdan. 

62)Mt 15,21-28

21E uscito di la Gesù si ritirò nella parte di Tiro e Sidone. 22Ed ecco una donna cananea, uscita da quei confini, gridava dicendo: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide, la mia figlia è malamente demonizzata». 23Ma quegli non rispose a lei [alcuna] parola. E i suoi discepoli, avvicinatisi, gli chiedevano dicendo: «Scioglila, poiché grida dietro di noi». 24Rispondendo egli disse: «Non sono stato mandato se non presso le pecore perdute della casa di Israele». 25Quella uscita si prostra a lui dicendo: «Signore, aiutami». 26Egli rispondendo disse: «Non è bello prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». 27Quella disse: «Sì, Signore, anche infatti i cagnolini mangiano dalle bricioline che cadono dalla tavola dei loro signori». 28Allora rispondendo Gesù le disse: «O donna, grande [è] la tua fede, avvenga a te come vuoi». E fu guarita sua figlia da quell’ora.

61) Mt 15,12-20

12Allora, avvicinatisi i discepoli, dicono a lui: «Sai che i farisei, avendo ascoltato la parola, sono stati scandalizzati?». 13Quegli rispose dicendo: «Ogni piantagione che non è stata piantata dal padre mio, quello celeste, sarà sradicata. 14Lasciateli. Sono ciechi guide [di ciechi]. Un cieco se guida un cieco, entrambi cadono nella fossa». 15Rispondendo Pietro disse a lui: «Spiegaci questa parabola». 16Quegli disse: «Allora anche voi siete senza intelligenza? 17Non sapete che ogni [cosa] che entra nella bocca, passa nel ventre ed è gettata nella fogna? 18Le cose che escono dalla bocca vengono dal cuore, quelle rendono comune [impuro] l’uomo. 19Dal cuore escono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, blasfemie. 20Queste sono le cose che rendono comune [impuro l’uomo, [ma] il mangiare con mani non lavate non rende comune [impuro] l’uomo».

60) Mt 14,34-15,11

34E, avendo attraversato [il mare], vennero sulla terra a Genesaret. 35E riconosciutolo gli uomini di quel luogo mandarono [notizia] in tutta quella regione e condussero a lui tutti coloro che avevano mali 36e gli chiedevano [anche] solo di toccare l’orlo del suo mantello. E quanti [lo] toccavano erano salvati. 

15,1Allora  si avvicinano a Gesù da Gerusalemme Farisei e scribi dicendo: «2Perché i tuoi discepoli eludono la tradizione degli anziani? Non infatti lavano le [loro] mani quando mangiano pane». 3Quegli rispondendo disse loro: «Perché anche voi eludete il comandamento di Dio mediante la vostra tradizione? 4Dio infatti disse: “Onora il padre e la madre” e “chi maledice il padre e la madre sia messo a morte”. 5Voi, invece, dite: “Chi dovesse dire al padre o alla madre: ciò con cui ti dovrei aiutare è dono [a Dio] 6non onorerà suo padre”. E [così] private di autorità la parola di Dio per mezzo della vostra tradizione. 7Ipocriti, bene ha profetizzato riguardo a voi Isaia dicendo: “Questo popolo con le labbra mi onora, ma il loro cuore si tiene lontano da me. 9Invano mi rendono culto, insegnando insegnamenti [che sono] comandamenti di uomini!. 10E chiamata la folla disse loro: «Ascoltate e intendete: 11non quello che entra nella bocca rende comune [impuro] l’uomo, ma ciò che esce dalla bocca, questo rende comune [impuro] l’uomo».

59) Mt 14,22-33 

22E subito costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sulla riva, fino a che non avesse sciolto le folle. 23E avendo sciolto le folle salì sul monte da solo a pregare. Venuta sera era lì da solo. 24La barca intanto distava molti stadi dalla terra, agitata dalle onde, era infatti contrario il vento. 25Alla quarta veglia della notte venne verso di loro camminando sul mare. 26I discepoli vistolo camminare sul mare furono sconvolti dicendo: «è un fantasma», e urlarono dalla paura. 27Subito [Gesù] parlò loro dicendo: «Coraggio, io sono, non temete». 28Rispondendo a lui Pietro disse: «Signore, se tu sei, comandami di venire verso di te sulle acque». 29Quegli disse: «Vieni». E sceso dalla barca, Pietro camminò sulle acque e venne verso Gesù. 30Visto il vento [forte] ebbe paura e cominciando ad affondare urlò dicendo: «Signore salvami». 31Subito Gesù tendendo la mano lo prese e gli dice: «[Uomo] di poca fede, perché hai dubitato?». 32E salito sulla barca, si esaurì il vento. 33Quelli nella barca si prostrarono a lui dicendo: «Veramente figlio di Dio sei».

58) Mt 14,13-21

13Avendo udito Gesù si ritirò di lì con la barca in un luogo deserto da solo. E avendo udito le folle lo seguirono a piedi dalle città. 14Ed essendo uscito vide molta folla ed ebbe compassione di loro e curò i loro ammalati. 15Venuta sera si avvicinarono a lui i discepoli dicendo: «Deserto è il luogo e l’ora è già passata, sciogli le folle affinché, tornate presso i villaggi, comprino per loro cibo». 16[Gesù] rispose loro: «Non hanno necessità di partire, date loro voi da mangiare». 17Quelli dicono a lui: «Non abbiamo qui se non cinque pani e due pesci». 18Quegli disse: «Portateli a me qui». 19E avendo comandato di far sedere la folla sull’erba, presi i cinque pani e i due pesci, avendo guardato verso il cielo, [li] benedisse e, avendoli spezzati, diede i pani ai discepoli. 20E mangiarono tutti e furono saziati, e presero ciò [che era] avanzato: dodici ceste piene di pezzi. 21Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, escluse donne e bambini. 

57) Mt 14,1-12

1In quel momento udì Erode tetrarca la fama di Gesù 2e disse ai suoi servi: «Costui è Giovanni Battista. Egli è stato risuscitato dai morti e per questo i prodigi agiscono in lui». 3Infatti Erode, avendo catturato Giovanni, lo aveva incatenato e posto in prigione a causa di Erodiade, la donna di Filippo suo fratello. 4 Diceva infatti Giovanni a lui: «Non ti è lecito averla». 5E volendo ucciderlo, ebbe paura della folla poiché lo aveva come profeta. 6Giunto il compleanno di Erode, danzò la figlia di Erodiade in mezzo e piacque a Erode, tanto che con giuramento promise a lei di dar[le] quello che avesse chiesto. 8Quella, istruita prima da sua madre: «Dammi – disse – qui su un vassoio la testa di Giovanni Battista». 9E intristito il re per il giuramento e i commensali comandò che [le] fosse data. 10E, avendo mandato, decapitò Giovanni nella prigione. 11E fu portata la sua testa su un vassoio e fu data alla ragazza, ed [ella] la portò a sua madre. 12E venuti i suoi discepoli, presero il cadavere e lo seppellirono e venuti annunciarono a Gesù.

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