Categoria: Vangelo secondo Matteo (Pagina 5 di 6)

17) Mt 6,16-24

16Quando digiunate, non siate tristi come gli ipocriti, sfigurano infatti il loro volto così da apparire agli uomini che digiunano. In verità di vi dico, hanno ricevuto la loro ricompensa.. 17Tu, invece, digiunando, ungiti il capo e lavati il volto, così che non appaia agli uomini che digiuni, ma al Padre tuo che è nel segreto. 18E il Padre tuo che vede nel segreto ti restituirà. 19Non tesorizzate per voi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine sfigurano e dove ladri scassinano e rubano. Tesorizzate, invece, per voi tesori in cielo, dove né tignola, né ruggine sfigurano e dove ladri non scassinano né rubano.21Dove infatti è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore.  22Lucerna del corpo è l’occhio, se dunque il tuo occhio è semplice, tutto il corpo tuo sarà luminoso. 23Se in tuo occhio è, invece, malvagio, tutto il corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto [sarà] la tenebra!                24Nessuno può servire a due signori. O infatti odierà l’uno e amerà l’altro, o uno preferirà e l’altro deprezzerà. Non potete a Dio servire e a Mammona.  

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16) Mt 6,7-15

7Pregando, poi, non balbettate come i gentili. Credono infatti che nella loro loquacità saranno ascoltati. 8Non dunque siate somiglianti a loro. Il Padre vostro, infatti, sa ciò di cui avete bisogno, prima che voi glie lo chiediate.  9Così dunque voi pregate: «Padre nostro che sei nei cieli, che sia santificato il tuo nome, 10che venga il tuo Regno, che accada la tua volontà come in cielo [così] anche sulla terra. 11Dà a noi il nostro pane quotidiano oggi. 12E perdona a noi i nostri debiti, come anche noi perdoniamo ai nostri debitori. 13E non ci introdurre nella tentazione, ma allontanaci dal male. 14Se infatti perdonerete agli uomini le loro cadute, perdonerà anche a voi il padre vostro, quello celeste. 15Se invece non perdonerete agli uomini, nemmeno il padre vostro perdonerà le vostre cadute. 

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15) Mt 6,1-6

Christ in the Garden of Gethsemane Heinrich Hofmann, 1890

1Badate che la vostra giustizia non sia fatta davanti agli uomini per essere guardati da loro. Se no ricompensa non avrete presso il padre vostro che è nei cieli. 2Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come gli ipocriti fanno nelle sinagoghe e nelle strade, così da essere glorificati dagli uomini. In verità vi dico, hanno ricevuto la loro ricompensa. 3Facendo tu l’elemosina, non sappia la tua destra cosa fa la tua sinistra, 4così che sia la tua elemosina nel segreto. E il padre tuo, che vede nel segreto, ti renderà. 5E quando pregate, non siate come gli ipocriti, che amano stare a pregare nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze per essere mostrati agli uomini. In verità vi dico hanno ricevuto la loro ricompensa. 6Tu, invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la tua porta, prega il padre tuo che è nel segreto, e il Padre tuo che vede nel segreto ti restituirà.

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14) Mt 5,43-47

43Avete udito che fu detto: «Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico». 44Io, però, vi dico: amate i vostri nemici e pregate per coloro che vi perseguitano, 45così che siate figli del Padre vostro quello nei cieli, poiché il suo sole sorge sui cattivi e buoni e piove sui giusti e ingiusti. 46Se infatti amate coloro che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non anche i pubblicani fanno lo stesso? 47E se salutate solo i vostri fratelli, che fate di sovrabbondante? Non fanno lo stesso anche i gentili? 48Siate dunque voi perfetti come il padre vostro, quello celeste, è perfetto.

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13) Mt 5,33-42

33Di nuovo avete udito che fu detto agli antichi: «Non spergiurare, restituirai al Signore i tuoi giuramenti». 34Io, però, vi dico non giurare per niente, né per il cielo, poiché è il trono di Dio, 35né per la terra poiché è sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, poiché è la città del grande Re, 36né giurare per la tua stessa testa, poiché non puoi fare un solo capello bianco o nero. 37Sia la vostra parola sì sì, no no. Il di più di queste cose è dal malvagio. 38Avete udito che fu detto: «Occhio per occhio e dente per dente». 39Io, però, vi dico di non opporvi al malvagio. Ma chiunque ti percuote sulla [tua] guancia destra, volgi a lui anche l’altra. 40E a chi vuole giudicarti e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. 41Chiunque ti costringe [a fare] un miglio, fanne con lui due. 42A chi ti chiede dai, e non girarti a chi desidera da te di essere prestato [qualcosa].

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12) Mt 5,27-32

27Avete udito che fu detto: «Non commetterai adulterio». 28Io, però, vi dico che chiunque vede una donna per desiderarla, già ha commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29Se il tuo occhio, quello destro, ti scandalizza, cavalo e gettalo [lontano] da te. Conviene infatti a te che perisca una delle tue membra e non [che] tutto il corpo sia gettato nella Geenna. 30E se la tua mano destra ti scandalizza, tagliala e gettala [lontano] da te. Conviene, infatti, a te che perisca una delle tue membra che tutto il tuo corpo vada nella Geenna. 31Fu detto anche: «Chi ripudia la sua moglie, dia a lei il libretto di ripudio». 32Io, però, vi dico che chiunque ripudia la sua moglie – eccetto la ragione di concubinato – fa che ella sia esposta all’adulterio, e chi sposa una [donna] ripudiata, commette adulterio. 

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11) Mt 5,21-26

21Avete udito che fu detto agli antichi: «Non ucciderai. Chi avrà ucciso, colpevole, sarà [sottoposto] al giudizio». 22Io, però, vi dico che chiunque si adira con il fratello suo, colpevole, sarà sottoposto al giudizio. Chi dovesse dire al suo fratello: stupido, sarà [sottoposto] al sinedrio. Chi dovesse dirgli: pazzo, sarà [sottoposto] alla Geenna del fuoco. 23Se dunque, portando il tuo dono sull’altare lì ricordi che il tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare e vai prima a riconciliarti con tuo fratello, e allora, venendo, porta il tuo dono. 25Sii benevolo con  il tuo avversario subito, mentre sei in via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni al giudice, e il giudice alla guardia e  e tu sia gettato in prigione. 26In verità ti dico, giammai uscirai da lì fino a che non avrai restituito l’ultimo spicciolo.

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10) Mt 5,13-20

«13Voi siete il sale della terra. Se il sale diventasse stolto, con cosa sarà salato? A niente serve più se non per essere gettato fuori e calpestato dagli uomini. 14Voi siete la luce del mondo. Non può una città che giace su un monte essere nascosta. 15Né accendono una lucerna e la pongono sotto il moggio, ma sopra il lucerniere, e [così] fa luce a tutti nella casa. 16Così faccia luce la vostra luce davanti a tutti gli uomini, così che vedano le vostre opere buone e glorifichino il padre vostro che è nei cieli.

Non pensate che sia venuto a sciogliere la legge o i profeti. Non sono infatti venuto a sciogliere ma a compiere. 18In verità vi dico: Fino a che non sia passato il cielo e la terra, uno iota o un segno dalla legge non sarà passato, fino a che ogni cosa accada. 19Chi dovesse trasgredire uno solo di questi comandamenti [anche] tra i minimi e insegnerà così agli uomini, sarà chiamato minimo nel Reno dei cieli. Chi [li] dovesse fare e insegnare, costui sarà chiamato grande nel Regno dei cieli. 20Vi dico infatti che se la vostra giustizia non sovrabbonderà di più rispetto [a quella] degli scribi e dei farisei, neppure entrerete nel Regno dei cieli».

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9) Mt 4,23-5,12

23E andava intorno in tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e annunciando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e debolezza nel popolo. 24E uscì la voce [su] di lui presso l’intera Siria. E portavano a lui tutti [quelli] che stavano male con molte malattie e serrati da tormenti e indemoniati ed epilettici e paralitici, e li curava. 25E lo seguivano molte folle dalla Galilea e Decapoli e Gerusalemme e Giudea e intorno al Giordano.

5,1Viste le folle, salì sul monte, e, seduto, gli si avvicinarono i suoi discepoli. 2E, aperta la sua bocca, insegnava loro dicendo: «3Beati i poveri in spirito, poiché di essi è il Regno dei cieli. 4Beati quelli che sono nel dolore, poiché saranno consolati. 5Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra. 6Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, poiché saranno saziati. 7Beati i misericordiosi, poiché riceveranno misericordia. 8Beati i puri nel cuore, poiché essi vedranno Dio. 9Beati quelli che operano pace, poiché saranno chiamati figli di Dio. 10Beati i perseguitati a causa della giustizia, poiché di essi è il Regno dei cieli. 11Beati siete quando vi offenderanno e vi perseguiteranno e diranno male su di voi [mentendo] per causa mia. 12Gioite ed esultate, poiché la vostra ricompensa [è] molta nei cieli. Così infatti perseguitavano i profeti i quali [erano] prima di voi».

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8) Mt 4,12-22

12Avendo udito che Giovanni era stato consegnato, [Gesù] si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, recatosi abitò a Cafarnao, villaggio marittimo nelle regioni di Zabulon e Neftali, 14affinché fosse compiuto il detto per mezzo di Isaia il profeta che dice: «15Terra di Zabulon e terra di Neftali, strada del mare, al di là del Giordano, Galilea dei gentili, 16il popolo che sedeva nella tenebra vide una grande luce, e a quelli che erano seduti in regione e ombra di morte una luce è sorta».

17Da allora Gesù cominciò ad annunciare a a dire: «Convertitevi, è vicino infatti il Regno dei cieli». 18Camminando lungo il mare della Galilea vide due fratelli, Simone detto Pietro e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare. Erano infatti pescatori. 19E dice loro: «Su! dietro di me, e vi farò pescatori di uomini». 20Quelli subito, lasciate le reti, lo seguirono.

21E, avendo proseguito oltre, da lì vide altri due fratelli , Giacomo il [figlio] di Zebedeo e Giovanni, suo fratello, nella barca con Zebedeo loro padre, che riassettavano le loro reti, e li chiamò. 22Quelli subito, lasciate la barca e il loro padre, lo seguirono.

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